17/04/2018
in Sardegna coinvolti 4.700 nuclei familiari per 11.411 persone
Il 28 Marzo scorso sono stati diffusi dall'INPS i primi dati relativi alle famiglie che hanno ricevuto il Reddito d'Inclusione (REI). Si tratta del nuovo strumento di contrasto alla povertà entrato in vigore quest'anno basato su un sostegno minimo al reddito familiare e un percorso di inclusione sociolavorativa per i beneficiari entrambi definiti livelli essenziali delle prestazioni. E' una misura per la quale la Cisl ha lavorato intensamente negli ultimi anni soprattutto all'interno della più ampia Alleanza contro la povertà in Italia e che, oltre a colmare almeno in parte la principale lacuna presente nel nostro sistema di welfare, resta al centro del dibattito politico anche in questi giorni.
Risulta dunque di particolare importanza l'analisi di questi dati che si riferiscono alle famiglie che hanno ricevuto il sostegno economico previsto dal REI nel primo trimestre del 2018.
I dati relativi al REI vanno letti contestualmente a quelli della misura sperimentale, il sostegno all'Inclusione Attiva (SIA), che in prospettiva verrà completamente sostituito dal REI ma che poteva ancora essere richiesto fino a dicembre dello scorso anno e che è tutt'ora in vigore per coloro che ne sono già beneficiari e non ne hanno chiesto la trasformazione in REI, ed i dati relativi alle misure regionali di contrasto alla povertà. Occorre infatti sottolineare come effettivamente buona parte delle famiglie che hanno ricevuto il SIA non abbiano ancora richiesto la conversione nel REI e come in alcune importanti regioni (la Puglia, l'Emilia Romagna ed il Friuli Venezia Giulia) la presenza delle misure regionali integrative rispetto a quella nazionale determinino una diversa contabilizzazione della stessa che non viene al momento evidenziata separatamente.
Nel primo trimestre 2018 sono stati erogati benefici economici a 110 mila nuclei familiari raggiungendo 317 mila persone. La maggior parte dei benefici vengono erogati nelle regioni del sud (72%) con interessamento del 76% delle persone coinvolte. Campania, Calabria e Sicilia sono le regioni con maggiore numero assoluto di nuclei beneficiari (insieme rappresentano il 60% del totale dei nuclei e il 64% del totale delle persone coinvolte).
In Sardegna i nuclei familiari coinvolti sono stati 4.700 (il 4,25 % del totale), con 11.411 persone coinvolte.
L'importo medio mensile, pari a 297 euro, risulta variabile a livello territoriale, con un range che va da 225 euro per i beneficiari della Valle d'Aosta a 328 euro per la Campania. Complessivamente le regioni del Sud hanno un valore medio del beneficio più alto di quelle del Nord (+20%) e del Centro (+14%). L'importo medio varia sensibilmente, per costruzione della misura, per numero dei componenti il nucleo familiare, passando da 177 euro per i nuclei monocomponenti a 429 euro per i nuclei con 6 o più componenti. In Sardegna è pari ad euro 237,76.
Analizzando, infine, la composizione dei nuclei, risulta che sono 57 mila i nuclei con minori che rappresentano il 52% dei nuclei beneficiari che coprono il 69% delle persone interessate. Diversamente, sono 21,5 mila i nuclei con disabili, che rappresentano il 20% dei nuclei beneficiari, e coprono il 20% delle persone interessate.
Tenuto conto di ciò, possiamo affermare che il REI mostra di aver avuto senz'altro una notevole rispondenza, raggiungendo un numero di famiglie assai superiore a quello avutosi nei primi mesi del SIA. Evidentemente la campagna informativa e l'attenzione alla misura che abbiamo contribuito a
generare hanno compensato le difficoltà, che pure sono sorte nell'applicazione di un nuovo strumento con diversi criteri di calcolo, e l'impreparazione a riguardo di alcune amministrazioni locali, che talvolta hanno provocato ritardi e disservizi; si è dunque potuto andare incontro almeno in parte al sostanziale bisogno delle famiglie in povertà.
Vi alleghiamo, oltre alle slide presentate dall'INPS e l'ultima circolare Inps, che riassume brevemente gli effetti delle modifiche inserite in Legge di bilancio sul dlgs 147/2017 (il cui testo è su: http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2017/10/13/17G00161/sg) che regoleranno il REI nei mesi a venire.